La vittima chiede un risarcimento di 191 mila euro
Il 20enne Michele Anzalone è in carcere dal 19 gennaio scorso, a seguito di un battibecco che lo aveva portato ad accoltellare un cameriere di 28 anni rischiando di ucciderlo con 8 coltellate agli organi vitali. Per il ragazzo però è arrivata pochi giorni fa, la condanna a 8 anni per tentato omicidio con l’obbligo di pagare una provvisionale subito esecutiva di 10 mila euro alla vittima che invece, come risarcimento danni, ne vuole minimo 191 mila. Su questa istanza, però, deciderà il giudice in un altro processo. Al termine dell’udienza preliminare, il difensore Giovanni Chincarini, ha annunciato che presenterà ricorso in appello. Ma il pm Alberto Sergi chiede la condanna a 10 anni di carcere con l’applicazione del rito abbreviato che prevede la riduzione di un terzo della pena. Esclusa per Anzalone, la circostanza aggravante dei futili motivi così come ipotizzato dalla Procura nella richiesta di rinvio a giudizio. Ora dovranno passare circa 60 giorni per capire come andrà a finire la sentenza per il 20enne. Si attendono ulteriori aggiornamenti.