Vittoria per Adiconsum Verona
l Comune di Torri del Benaco ha annullato alcune multe verbalizzate per la mancata comunicazione dei dati del conducente. Una vittoria che Adiconsum Verona era sicura di poter ottenere e inserita nella più ampia battaglia legale sulle numerose sanzioni elevate dall’autovelox della frazione di Pai. Era il novembre dell’anno scorso quando molti consumatori, già multati con l’autovelox, segnalarono ad Adiconsum di aver ricevuto nuovi verbali anche superiori ai 300 euro. Gli automobilisti erano stati sanzionati per non avere comunicato alla polizia locale di Torri del Benaco i dati personali del conducente che aveva ricevuto contravvenzioni in cui era prevista la decurtazione di punti dalla patente. Questi ultimi verbali erano però stati ricevuti oltre il termine di legge, oppure erano relativi a verbali per eccesso di velocità mai notificati prima. E in alcuini casi, i multati avevano effettivamente provveduto in tempo a comunicare i dati del conducente agli agenti. I consumatori si sono quindi affidati ad Adiconsum per contestare la legittimità di questi verbali, ottenendone l’annullamento. “Il vizio più comune di questa tipologia di multe è la notifica dei verbali oltre i 150 giorni dalla notifica del verbale originale ed è stato ritenuto dirimente per l’annullamento – ha commentato Matteo Ostengo, avvocato dello staff legale che collabora con Adiconsum Verona – Si tratta della prima volta, dall’inizio della vicenda autovelox di Pai, in cui il Comune di Torri del Benaco risulta avere ascoltato le legittime richieste dei cittadini, di fatto ammettendo che qualche fase dell’iter procedurale di emissione e notifica di questi nuovi verbali non ha funzionato correttamente”.