Dalla scorsa primavera, sono più di 200 gli arbusti tagliati e ora si temono gravi ripercussioni sotto l’aspetto idrogeologico
Stupore e sgomento da parte di cittadini e residenti alla vista di decine di alberi, fatti a pezzi e abbattuti nella zona collinare immersa nel verde della natura di Contrada Pozzetto verso San Ciriaco, a Negrar. La segnalazione agli uffici tecnici del Comune, è arrivata da un residente che, vedendo più di un centinaio di arbusti che già durante la scorsa primavera erano stati tagliati, chiede delucidazioni sulla questione con l’intento di smuovere le acque per il bene dell’ambiente e degli animali selvatici, oltre che per scongiurare i pericoli sul fronte idrologico. Ora servirà una verifica per valutare se vi è una possibilità di intervenire con lavori di sistemazione fondiaria nella zona della storica Villa romana, divenuta celebre per gli scavi archeologici relativi ai mosaici.