Il 7,3% in più rispetto al periodo pre-pandemico
Il settore produttivo culturale veronese vale 1,6 miliardi di euro con 4.554 imprese, impiega 27mila persone ed è in crescita del 7,3% rispetto al periodo pre-pandemico. Verona secondo il Rapporto 2023 ‘Io sono Cultura’, realizzato da Fondazione Symbola e Unioncamere, è la decima provincia italiana per valore aggiunto del comparto, che è pari al 5,3% del valore aggiunto provinciale. “Le prospettive dell’industria culturale – spiega il presidente della Camera di Commercio di Verona, Giuseppe Riello – a Verona sono interessanti, ma complesse. Da un lato, abbiamo un ricco patrimonio culturale e artistico che può continuare a attrarre turismo e interesse internazionale. Settori come il turismo culturale, l’arte, e il design hanno il potenziale per crescere ulteriormente. La crescente adozione di tecnologie digitali potrebbe anche aprire nuove opportunità per la fruizione e la distribuzione dei contenuti culturali. D’altro lato, ci sono sfide da affrontare, come la necessità di investimenti in infrastrutture culturali, la protezione e la conservazione del patrimonio storico, l’innovazione nei processi creativi e la promozione dell’arte contemporanea. Inoltre, l’industria culturale deve competere in un contesto globale, quindi è cruciale investire in marketing, promozione e reti internazionali”. Il Rapporto 2023 “Io sono Cultura” è scaricabile al seguente link https://www.symbola.net/ricerca/io-sono-cultura-2023/