Incontro per venerdì 15 settembre a Bussolengo
La bellezza della fatica e il gusto dell’impresa. A 25 anni dalla prima edizione restano ancora questi gli ingredienti che hanno fatto de ‘L’Eroica’ un evento unico al mondo, e che ogni anno porta a Gaiole in Chianti, in provincia di Siena, migliaia di appassionati delle due ruote a pedali, trasformando questa occasione non tanto in un evento sportivo, ma in un vero e proprio stile di vita. Un evento che, dieci anni dopo la sua prima edizione, è stato ‘adottato’ anche dal ciclismo professionistico, tanto che oggi le ‘Strada bianche’ è un appuntamento che, per fascino e difficoltà, viene considerato alla stregua delle durissime e celebrate ‘classiche del nord’. Se all’inizio l’idea di salire su una bici d’epoca, percorrere chilometri e chilometri su strade sterrate, pensando al passato e alle imprese di Bartali e Coppi , poteva sembrare solo un atto di nostalgia, col passare degli anni, questa possibilità si è trasformata in una occasione per riscoprire i valori di uno sport capace ancora di insegnare qualcosa, di farci gioire della fatica e riscoprire il gusto dell’avventura, dell’imprevisto e del viaggio. Di tutto questo (e altro ancora) si discuterà nell’incontro con l’ideatore e fondatore dell’Eroica Giancarlo Brocci, organizzato dalla cooperativa Mental green, col patrocinio del Comune di Bussolengo, venerdì 15 settembre alle 20:30 nell’aula magna della scuola Beni Montresor (via Martiri delle foibe 30) a Bussolengo.