Via alle iniziative per celebrare l’illustre
L’eredità culturale, ma soprattutto valoriale, che Marcandonio Bentegodi ha lasciato a Verona continua a tramandarsi negli anni come, probabilmente, uno dei più grandi esempi di mecenatismo e amore per la propria città. Fondamentale è dunque mantenerne vivo il ricordo, attraverso iniziative che illustrano e condividono il grande contributo dato, come quelle iniziate il 9 agosto, nella ricorrenza dei 150 anni dalla sua morte avvenuta nel 1873. Ieri mattina al Pantheon ‘Beneficis In Patriam’ del Cimitero Monumentale di Verona, c’è stata una commemorazione ufficiale alla quale sono intervenuti il sindaco Damiano Tommasi, l’assessora alla Cultura Marta Ugolini, e i rappresentanti della Commissione per le onoranze nei Pantheon ‘Ingenio Claris’ e ‘Beneficis in patriam’ del Cimitero Monumentale di Verona, dell’Associazione dei Consiglieri Comunali Emeriti del Comune, della Fondazione Bentegodi, dell’Archivio di Stato e della Società Letteraria di Verona, promotori delle iniziative legate alla ricorrenza che proseguiranno da settembre in varie location della città. Durante la cerimonia sono intervenuti il presidente dell’Associazione consiglieri emeriti Silvano Zavetti, la presidente della Commissione per le onoranze nel Pantheon del Cimitero monumentale di Verona Francesca Tamellini il direttore di AGEC Marco Peretti e altri organizzatori delle celebrazioni. Infine il sindaco Damiano Tommasi ha scoperto una nuova targa dedicata a Marcantonio Bentegodi davanti alla tomba di famiglia.