Riconoscimento ritirato a Roma dal sindaco Damiano Tommasi
Coinvolte 986 amministrazioni comunali analizzando 36 criteri divisi in 4 macro aree. Verona al 1° posto delle città tra 200 e 500 mila abitanti, al secondo nella classifica assoluta. Il riconoscimento premia l’impegno dell’amministrazione per promuovere il cambiamento culturale e di abitudini di vita dei cittadini nel rispetto degli amici a quattro zampe. Il Comune di Verona sale sul gradino più alto del podio, aggiudicandosi il Premio nazionale ‘Animali in città’, di Legambiente. La città scaligera si è classificata al primo posto tra i capoluoghi di grandi dimensioni (tra i 200 mila e i 500 mila abitanti), ottenendo il punteggio più alto per quanto riguarda il quadro normativo, le risorse destinate, i servizi ed i controlli effettuati in favore degli animali. Ottimo il risultato anche nella classifica assoluta, che vede Verona al secondo posto. Tra i fattori di maggiore rilievo tenuti in considerazione spiccano le numerose attività svolte in tutela degli animali e i regolamenti e le ordinanze emanate negli ultimi anni a garanzia del loro benessere. Tra le ultime progettualità, l’approvazione del Regolamento per il Garante degli Animali e l’istituzione del primo garante del Comune di Verona. Il dossier nazionale di Legambiente, infatti, ha analizzato i dati direttamente forniti dalle pubbliche amministrazioni relativi all’anno 2022 e, attraverso molteplici indicatori, ha valutato lo sforzo e le performance raggiunte nelle differenti realtà italiane. Per sottolineare il positivo delle attività emerse, e far sì che questo sia da stimolo per fare meglio, Legambiente accompagna la presentazione del dossier nazionale con la premiazione delle esperienze italiane più positive realizzate da Comuni e Aziende sanitarie, assegnando il premio nazionale ‘Animali in Città 2022’. A ritirare il premio a Roma è stato il sindaco Damiano Tommasi.