Nuove scuole a Garda
La demolizione delle scuole elementari Floreste Malfer, costruite intorno agli anni ’70, e non in linea con le nuove normative sulla sismica, era iniziata alla fine di febbraio 2024. Terminati i lavori, però, e prima di poter procedere con la costruzione del nuovo edificio scolastico, si era reso necessario uno stop. I tecnici, infatti, caduta l’ultima pietra, si erano resi conto che la consistenza del terreno era diversa da quella valutata preliminarmente e questo obbligava a fermare il cantiere e a procedere con un nuovo approfondimento tecnico. I calcoli strutturali sono stati rifatti per poi essere inviati, per la validazione, al Genio Civile. L’ok, dal quale dipendeva la ripresa dei lavori, è arrivato la scorsa settimana. Le perizie hanno stabilito che dovranno essere ampliati i micropali previsti inizialmente. Questo significherà ripartire ufficialmente con il cantiere nel giro di un mese, per l’inizio di novembre 2024. “Siamo finalmente pronti per ripartire con la costruzione delle nuove scuole – dice il sindaco Davide Bendinelli -. Purtroppo ci sono stati dei problemi in fase iniziale e questo ha imposto una battuta d’arresto. Cinque mesi di stop pesano ma ci siamo confrontati nelle scorse ore con tutte le parti in causa e siamo nelle condizioni di rispettare la tabella di marcia”. Le nuove scuole, dunque, un investimento di 6 milioni 500 mila euro di cui 2 milioni e mezzo a fondo perduto derivanti dal Pnrr e 4 dall’accensione di un mutuo, saranno pronte per marzo 2026.