Proseguono gli atti di vandalismo nella città scaligera
I raid vandalici che si sono verificati nell’ultimo periodo nel veronese stanno creando molti problemi e soprattutto le vittime della ‘banda copertoni’ sono soggette a spese non da poco per riparare i danni. Sì perchè i fori che vengono fatti alle ruote delle auto sono spesso situati in punti dove è impossibile riparare, ma è necessario sostituire e sono soldi che se ne vanno. Soldi in più che vengono spesi in un periodo critico considerando rincari e pandemia. Sembrerebbe che i responsabili non siano ancora stati individuati, ma gli atti vandalici si susseguono senza sosta, specialmente nelle zone di Borgo Trento, Avesa, Valdonega, Saval e Quinzano. Queste sono le zone dove il fenomeno si sta registrando maggiormente, ma non sono mancate le segnalazioni da parte di cittadini e gommisti in numerose altri territori della città scaligera. Il tutto fatto con punteruoli o cacciaviti, un atto senza senso che costa caro alle vittime, che si trovano a dover sostituire pneumatici toccando cifre che vanno dai 150 ai 200 euro.