A cura di Claudio Gasparini
Mozzecanese per origini familiari è nata a Verona dove ha frequentato il Magistero presso l’Università di Verona laureandosi in materie letterarie, indirizzo filologico umanistico. Nella città di Giulietta e Romeo, dove ha vissuto con i genitori, ha scelto di insegnare alla Scuola Primaria; intraprendere un lavoro con i bambini è sempre stato il suo sogno fin da piccola. L’opportunità si è presentata subito dopo la conclusione del suo percorso formativo: il superamento del Concorso per l’abilitazione all’insegnamento le ha permesso di entrare subito in questo mondo, come maestra di scuola primaria. In questo ruolo ha girato la provincia con un ricordo piacevole delle esperienze maturate. Oggi insegna a Mozzecane, il paese di origine dei genitori dove, dopo aver conosciuto il marito, decise di trasferirsi per metter su famiglia. Nel corso della professione è sempre stata alla ricerca di metodologie didattiche innovative, con lo scopo di appassionare attivamente gli alunni nella fase dell’apprendimento e di rendere la didattica sempre più coinvolgente ed accattivante. «Ritengo fondamentale il continuo e costante aggiornamento, per rafforzare le competenze personali e rispondere sempre meglio alle richieste dei bambini e delle loro famiglie». Il mondo della scuola è cambiato negli anni racconta Cristina Giusti. «Pur nel rispetto dei ruoli, il rapporto con gli alunni è più amichevole rispetto al passato; il dialogo è più familiare e quindi anche loro si aprono di più, si confidano. Il contatto con i bambini mi dà una grande carica di energia; le esperienze vissute sono formative, loro ti meravigliano sempre». Dopo il periodo della didattica a distanza è contenta di avere ripreso le lezioni in presenza, che rappresentano la Scuola con la esse maiuscola, che favoriscono i rapporti interpersonali e lo sviluppo di abilità sociali. La passione per l’editoria ha coinvolto la professoressa nella collaborazione come co-autrice nella progettazione e realizzazione di guide didattiche e di riviste per la scuola. E’ impegnata nel mondo del volontariato. Ha sempre frequentato la parrocchia ma la scelta di mettere a disposizione tempo ed esperienze lavorative è scattata in età adulta. Nel tempo libero si diletta a leggere, ad ascoltare buona musica, cantautori in particolare, e a dipingere per rilassarsi e per ricaricarsi. Dipinge per lo più paesaggi poiché la natura la incanta e le piace riprodurla attraverso il segno ed i colori con la sua sensibilità. Dal 2019 è Assessore alla Cultura e all’Istruzione nel comune di residenza. In quest’ultimo ruolo, da addetta ai lavori, le risulta più facile andare incontro alle esigenze della scuola calata nel territorio e questo l’entusiasma. Nell’ambito della Cultura le piace ascoltare le esigenze dei concittadini, incontrare persone del territorio attraverso incontri culturali e numerose iniziative realizzate. Cristina è una donna creativa, amante della socialità con un grande senso estetico delle cose.